Imperfezioni

Un secolo fa Eugenio Montale trovò i segni del male di vivere - che tanto insidiava l’uomo occidentale - nel “rivo strozzato che gorgoglia” o “nell’incartocciarsi della foglia”. In questo lavoro cerco di tradurre per immagini quella visione così attuale, rintracciando nelle imperfezioni del mondo naturale, colto nel suo tramontare, la perfezione di un cerchio che si chiude e riparte, e per sempre, contrapposto alle linee artificialmente perfette di tutto ciò che producono quelli che sanno, al contrario, di non essere affatto infiniti.

Il sogno del cassetto

Apro la mia cassettiera e ci trovo poco o nulla di me dentro: qualche matita, dei fogli, un paio di forbici, un caricabatterie, degli scontrini. Che destino assurdo questo piccolo mobile!!! Contiene le mie cose, tutte quelle che ci metto, anche quelle senza importanza. L’hanno fatto per questo, ma mi sa che lui c’ha un altro pensiero: chissà quel legno tagliato, levigato, incollato, avvitato, smaltato quante cose avrà visto, annusato, capito prima di finire chiuso, qui, nella mia stanza. Un giorno prenderò una sedia e mi metterò lì accanto, ascoltando il suo racconto fatto di nostalgie e di sogni.


Rendering

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